Di seguito vengono presentati i principali prodotti chimici utilizzati nelle lavanderie industriali, con le loro funzioni e applicazioni.

• DETERGENTI I detergenti costituiscono la base di ogni processo di pulizia in una lavanderia industriale. Sono costituiti da una miscela di tensioattivi, enzimi, sostanze costitutive e altri additivi. I tensioattivi aiutano a rimuovere lo sporco e le macchie dai tessuti, mentre gli enzimi decompongono i contaminanti organici. I coadiuvanti favoriscono l’effetto pulente riducendo la durezza dell’acqua e legando i metalli pesanti. Sgrassaggio: La soda caustica viene utilizzata, tra l’altro, per rimuovere i residui di grasso e olio dai tessuti. Nelle lavanderie industriali, soprattutto in settori come la gastronomia o la lavorazione degli alimenti, i tessuti possono essere fortemente contaminati da grasso e olio. L’idrossido di sodio aiuta a sciogliere e rimuovere questi residui. Il perossido di idrogeno può essere utilizzato per la rimozione mirata delle macchie, soprattutto quelle organiche come sangue, sudore o cibo.

• CANDEGGINA Le candeggine sono utilizzate per sbiancare i tessuti bianchi e rimuovere le macchie. Le candeggine più comuni sono quella al cloro (ipoclorito di sodio) e quella all’ossigeno (perborato di sodio o percarbonato di sodio). La candeggina a base di cloro è altamente disinfettante ed efficace contro le macchie più ostinate, mentre la candeggina a base di ossigeno è più delicata sui tessuti e funziona a temperature più basse. Anche il perossido di idrogeno viene utilizzato come candeggiante, soprattutto per i tessuti delicati che non tollerano la candeggina a base di cloro. È meno aggressivo e quindi più adatto ai materiali delicati. 

•  DISINFFETTANTI Nelle lavanderie che lavorano tessuti provenienti da ospedali, case di cura o altre strutture con elevati requisiti igienici, si utilizzano disinfettanti. Tra gli altri, il perossido di idrogeno ha proprietà disinfettanti e può essere utilizzato per uccidere agenti patogeni come batteri, virus e funghi. Nelle lavanderie che trattano tessuti provenienti da ospedali, case di cura o altri ambienti sensibili, il perossido di idrogeno viene spesso utilizzato come disinfettante.

• AMMORBIDENTI  Gli ammorbidenti sono utilizzati per rendere i tessuti più morbidi dopo il lavaggio e per ridurre l’elettricità statica. Contengono tensioattivi cationici che si legano alle fibre e conferiscono loro una superficie liscia.

• REGOLATORI DI PH i regolatori di pH servono a stabilizzare il pH dell’acqua di lavaggio e a garantire l’efficacia dei prodotti chimici per la pulizia. Inoltre, aiutano a proteggere i tessuti dai danni causati da un livello di pH troppo acido o troppo alcalino. Ne sono un esempio il carbonato di sodio (soda), l’acido citrico o l’idrossido di sodio.

• DISINCROSTANTI I disincrostanti sono utilizzati per prevenire l’accumulo di calcare nelle lavatrici e nelle tubature. Contengono sostanze chimiche che legano gli ioni di calcio e magnesio, impedendo così la formazione di calcare. Tra gli agenti disincrostanti adatti vi sono l‘acido fosforico, l’acido cloridrico, l’acido citrico, l’acido acetico o l’acido lattico.