I cianuri di sodio e di potassio vengono utilizzati principalmente come reagenti nell’industria mineraria per l’estrazione dei metalli preziosi. Nel mercato nordamericano il 90% dei cianuri di sodio e di potassio sono impiegati per la raffinazione di oro e di argento mentre solo il 78% nel resto del mondo.
Inoltre, vengono utilizzati come intermedio chimico, soprattutto in luoghi dove non esiste alcuna fornitura locale di cianuro di idrogeno. I cianuri di sodio e di potassio possono essere infatti trasportati e immagazzinati facilmente ed in sicurezza.
In Giappone e in Europa l’utilizzo nell’industria chimica è importante, mentre in Nord e Sud America, Australia, Sudafrica e Cina, l’utilizzo per l’estrazione d’oro è l’applicazione principale.
Principali esportatori e andamento di mercato
Le principali nazioni esportatrici sono gli Stati Uniti, la Corea del Sud e l’Australia.
Negli ultimi anni, sono state registrate notevoli fluttuazioni nei volumi di produzione dell’oro e delle sue quotazioni, con conseguente forte crescita e diminuzione del consumo di cianuri.
Il mercato europeo dei cianuri di sodio e di potassio è controllato dal principale produttore tedesco CyPlus (ex-Degussa) e dal ceco Draslovska, e di conseguenza il prezzo di acquisto rispecchia le caratteristiche di questi produttori.
Altri produttori europei forniscono lo stesso cianuro a prezzi più competitivi, sebbene i costi di trasporto, per una piccola quantità, possano influenzare il prezzo finale.
Allo stato attuale, la quotazione EXW non ha subito variazioni significative e si prevede che rimanga stabile anche nel secondo trimestre del 2021.
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